Ieri sera, all’Officina delle Arti, un cocktail “esplosivo“: la magia dei pupi siciliani, la bravura del regista Mario Sorbello, e tantissimi bambini che, per tutta la durata dello spettacolo, hanno avuto la meraviglia e lo stupore negli occhi.
L’ennesimo successo per l’Officina della Arti, che ha visto la sala gremita di gente e i posti tutti esauriti.
Un esperimento unico quello del regista siciliano, che ha fuso il teatrino dei fratelli Mangano con la prosa; dando vita, così, ad un dialogo continuo tra pupi siciliani e attori, che hanno raccontato le gesta di Orlando e la sua follia per la bella Angelica.
Grazie alla “maestria” del puparo e degli attori, i pupi si sono umanizzati e hanno dato vita ad un turbinio artistico di notevole impatto emozionale.
Una serata all’insegna dell’arte, della cultura, della tradizione e della magia, in uno spettacolo unico in Calabria. E non sono mancate le lacrime sui volti dei tanti genitori che hanno accompagnato i loro figli. Quando l’emozione diventa dirompente, il teatro assolve il suo compito.
Alla fine dello spettacolo, i bambini sono saliti sul palco per una foto ricordo con i pupi. Quando “qualcuno” ti entra nel cuore, lo vorresti portare sempre con te. E in questo le fotografie aiutano tanto.